Nel 2015 il Premio Nobel per la Medicina è andato a una grande donna: Tu Youyou. Nata a Nigbo il 30 dicembre del 1930, Tu Youyou ha oggi 86 anni ed è una farmacista cinese. Ti raccontiamo oggi questa storia perché è strettamente legata alla medicina tradizionale cinese, ma anche perché si tratta di una vicenda piena di speranza.
Tu Youyou isolò dalla pianta dell’artemisia un principio che lei chiamò nel 1972, l’artemisinina. Prima delle sue ricerca la pianta veniva fatta bollire in acqua ma questo procedimento rompeva dei legami molecolari e gli estratti non erano particolarmente efficaci.
Tu Youyou estrasse il principio dell’artemisia a bassa temperatura, senza rompere il legame e oggi questo principio è alla base di molti farmaci che curano la grave e purtroppo diffusa malaria.
Il Premio Nobel a Tu Youyou nel 2015
Il 5 ottobre 2015 Tu Youyou ha ricevuto il premio Nobel per la medicina assieme ad altri due studiosi per le ricerche sui parassiti intestinali. Si tratta della prima persona cinese ed avere sempre lavorato e vissuto in Cina a vincere questo prestigioso riconoscimento.
La vicenda è meravigliosa perché le sue ricerche non furono pubblicate in nessun acclamata rivista scientifica prima di ricevere il giusto riconoscimento, quindi di stratta di una storia di speranza, di tenacia e che brilla nel mondo della ricerca scientifica.
Gli sforzi che Tu Youyou ha fatto nel corso della sua carriera sono stati ripagati dai tanti benefici che le sue scoperte hanno portato all’umanità ed è importante considerare che tutti i suoi studi partono dalla medicina tradizionale cinese.
L’artemisia è, infatti, una pianta alquanto particolare e le sue virtù erano considerate magiche nel passato, tanto da essere una delle erbe più impiegate dalla Medicina Tradizionale Cinese e anche dai saggi monaci Shaolin, che ne sfruttano al potenza nella preparazione di decotti e di particolari medicamenti.
Il Nobel a Tu Youyou può quindi essere visto come un forte legame fra la medicina cinese tradizionale e l’universo medico occidentale, un ponte che raggiunge un unico e comune scopo: il benessere e la salute di tutta l’umanità.